Il 27 ottobre scorso ha segnat0 l’uscita dell’attesissimo EP “LUCE” di Giuliano Crupi, disponibile su tutte le piattaforme di streaming e in digital download. Realizzato con il contributo di NUOVOIMAIE nell’ambito del progetto “Nuove Produzioni Discografiche 2022/2023”, questo lavoro vede la collaborazione dell’artista con il produttore artistico Francesco Valente, noto per aver lavorato con nomi del calibro di Lucio Dalla, Niccolò Fabi, Tiromancino, Max Gazzè, e Zero Assoluto.
Un viaggio emotivo attraverso il dolore
“Luce” è molto più di un semplice EP. Composto da cinque brani, questo progetto nasce dal profondo dolore e dal senso di disperazione che hanno travolto il cantautore romano dopo la scomparsa della sua compagna. Ogni traccia rappresenta un tentativo di risalire dall’abisso, di ritrovare una luce nella più totale oscurità. In un toccante commento, Crupi riflette: «Come si fa a ritrovare la luce quando si finisce nel buio pesto, quando si percorre un abisso così profondo da perdere qualsiasi tipo di orientamento e speranza?».
Brani che parlano al cuore
L’EP si apre con il singolo omonimo “Luce”, in rotazione radiofonica dal 27 ottobre. Questo brano, una sincera dedica d’amore alla sua compagna, era stato composto e dedicato a lei prima della sua scomparsa. La profondità emotiva e la vulnerabilità di Crupi emergono in ogni nota, rendendo “Luce” un ascolto toccante e autentico. La tracklist prosegue con “Parlerò anch’io”, “Ancora un’altra volta”, “In un mondo di biglie”, e “L’Amore è inopportuno”, ognuna delle quali racconta una parte del viaggio dell’artista attraverso il dolore e la speranza.
Un progetto che va oltre la musica
Il videoclip di “Luce”, diretto da Federico Falcioni, è stato realizzato con la collaborazione dell’Associazione UmbrellAutismo e del Centro Torricola. Protagonista del video è Pietro, un bambino nello spettro autistico che Crupi segue personalmente nelle sue lezioni di ippoterapia. Questo progetto, che combina musica, immagini e un forte messaggio sociale, mira a normalizzare e valorizzare la diversità, trasformandola in una risorsa piuttosto che in una barriera. Il video è una testimonianza dell’impegno di Crupi nel sociale e del suo desiderio di fare la differenza, sia attraverso la musica che tramite il suo lavoro come ippoterapeuta.
Conclusione
“Luce” è un’opera straordinariamente intima e personale che mostra Giuliano Crupi in tutta la sua vulnerabilità e forza. La sua capacità di trasformare il dolore in arte è impressionante e offre agli ascoltatori un’esperienza profonda e catartica. L’EP, registrato e mixato da Francesco Valente presso il CasaValente Studio e masterizzato da Carmine Simeone presso i Forward Studios, è un esempio brillante di come la musica possa essere un potente strumento di guarigione e connessione umana. In definitiva, “Luce” non è solo un omaggio alla compagna scomparsa, ma un messaggio universale di speranza e resilienza.
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