Nell’esperimento dei The Fottutissimi di riproporre un brano così iconico, che trascende il genere, traspare tutto l’attaccamento ai classici che hanno segnato le epoche. La band, non certo di primo pelo, ha lavorato a questa riproposizione del capolavoro dei Tears for fears con grandissima attenzione, senza perdere completamente il tiro del brano originale, ma imprimendo una cifra propria coraggiosa e senz’altro ben riuscita.
Non staremo qua a parlare della composizione in sé, che chi legge di certo conoscerà bene, ma diremo di quanto siamo sorpresi di come i nostri The Fottutissimi hanno saputo dare una ottima e forse inedita veste sonora a tutto. La batteria ha un piglio fortemente “garage” e rende il pezzo diretto e ben dimensionato. Possiamo dire che la vera perla sono le chitarre, suonate con la perfetta giustapposizione tra le sferzate secche e ritmiche e le plettrate continue e ostinate che formano i tappeti. Il solo di chitarra, essenziale e incisivo, calza perfettamente per intenzione e momento.
Bella anche la voce, fuori dagli schemi del pezzo originale, ma che completa perfettamente l’idea di base dell’arrangiamento. L’intervento di Alteria, contrariamente alle aspettative, è molto incisivo e prezioso sui cori, e nelle brevi incursioni soliste, sapientemente incastrate e per nulla scontate.
Complimenti ai The Fottutissimi per questo bel lavoro, confrontarsi con un pezzo che abbiamo sentito tante volte, in originale e non, non era così semplice, ma il risultato è decisamente ottimo.
Link streaming: https://open.spotify.com/intl-it/album/1fBILzMKhjRp9t5zbvStrx
Biografia:
I The Fottutissimi oggi sono Mattia Priori, Lello Landi, Luca Regini, Antonio Andreoli e Michele Bellagamba. Nel 2008 lavorano al primo album, One Day, nello studio del loro amico e primo produttore artistico Graziano Ragni con il quale realizzeranno anche Bad Grass Never Dies(2009), album che gli aprirà le porte della scena rock Milanese fino a conseguire nel 2010 la vittoria di Rock Targato Italia. Rocknroll Guru arriva nel 2011 ed è il terzo album, più intimista rispetto ai precedenti. Segue Mercoledì Babilonia(2013),prodotto artisticamente dal vincitore del Grammy come migliore produzione rock latina ossia Jason Carmer.
Dopo l’uscita dal gruppo di Federico e Davide la band mette in organico Antonio Andreoli(chitarra) e Michele Bellagamba(batteria).
Il giorno di Natale 2021 pubblicano “Discorsi sconnessi 2006-2022”, la prima collection dei The Fottutissimi. Nelle estati 2022 e 2023 si è ripetuta più volte la collaborazione con il dj e giornalista di Radio Virgin Massimo Cotto, amico della band, in una serie di live introdotti dai racconti e parole dello stesso.
La band, guidata in quest’ultimo periodo da Lello Landi, affiancato dal batterista e produttore Michele Bellagamba, ha accolto tra i propri membri il chitarrista Luca Regini ed ora, dopo la pubblicazione di ChatGPT e Padre Nostro, pubblica la cover di Shout dei Tears for fears.
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