In uscita il 14 ottobre prossimo, "Fire On The Floor" è il nuovo album dell'artista americana Beth Hart. Registrato in una session di tre giorni è stato prodotto da Oliver Leiber, che aveva già prodotto per Beth "Screamin' For My Supper", si avvale tra gli altri della collaborazione di due leggendari chitarristi: il losangelino Michael "Mike" Landau (conosciuto in Italia per le collaborazioni con Vasco Rossi e Elisa, all'estero per quelle con Pink Floyd, James Taylor, Ozzy Osbourne) e il newyorkese Waddy Watchel (ha lavorato con Linda Ronstadt, Warren Zewon, James Taylor). Come affermato da Beth, le dodici canzoni sono legate da un tema comune: la ricerca di evasione dopo aver passato dei duri momenti. Beth spiega che, durante il missaggio di "Better Than Home", era già certa che avrebbe dovuto registrare un nuovo album poiché lavorare a quel disco era stato molto duro, vista la malattia che stava colpendo (e da lì a poco avrebbe portato alla morte) Michael Stevens, uno dei due produttori. Le canzoni di "Fire On The Floor" sono un ritorno alla vita, in questo album troveremo una Beth ancora più eclettica del solito, passando dal soul al gospel, dal jazz al rock sismico stile Soundgarden. Potremo goderci il soul di "Let's get Together", il rock di "Fat Man", suoni venati di salsa in "Baby Shot Me Down", il jazz di "Coca Cola" e "Jazz man". Uno dei pezzi più emotivi è, senza dubbio, "Picture in Frame", Beth dice di aver cominciato a comporla pensando all'amore per suo marito Scott, per poi rendersi conto che il pezzo era il suo modo di dire a Michael Stevens "Io voglio solo che tu stia bene". Riguardo alla title track, Beth dice che amerà suonarla dal vivo e che "è un pezzo pieno di passione, parla di quando tu sai che qualcuno non va davvero bene per te, ma tu non puoi farne a meno". Con "Fire On The Floor", Beth raggiunge un momento di catarsi dopo la brutale (proprio così la definisce lei) esperienza di "Better Than Home". Questo nuovo album ha più energia e coraggio del precedente lavoro. "Fire On The Floor" viene definito come "l'album che Beth aveva bisogno di fare… " ed è l'album che noi abbiamo bisogno di ascoltare.
by Alberto Di Leone
Info su: Beth Hart Italian FanClub on Facebook
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