Gli Ex Otago tornano sulla scena con “Marassi”, un nuovo album targato Universal Music Italia in uscita il 21 ottobre 2016. Dopo i singoli “Cinghiali incazzati”, “I giovani d’oggi” e "Quando sono con te" la band genovese presenta al pubblico questo nuovo lavoro in studio con dieci nuove canzoni e tante sfumature.
Le prime tracce sono qualcosa di assolutamente intoccabile: sincere, dirette, rassicuranti e allo stesso tempo originali. Si tratta di brani ballabili, liberatori e per niente inutili, non sono canzonette scritte solo per soddisfare il pubblico ma veri e propri manifesti della gioventù di oggi. Senza filtri sulla bocca gli Ex Otago ci raccontano un mondo dove i giovani ormai non valgono più e non sanno quale sia la loro vera identità. La prima parte del disco si ascolta con particolare interesse, riesce ad accendere l’attenzione dell’ascoltatore con dei piccoli giochi di suoni, ammagliandolo sin dalla prima nota. Purtroppo nelle tracce successive l’originalità che tanto ha fatto ben sperare viene meno e anche la scintilla dance che illumina le prime canzoni si affievolisce. Tuttavia i testi non deludono, le parole sono state scelte con grande maestria e ciò dona ai versi una poeticità difficile da scorgere in altre band. Anche i temi affrontati sono molteplici e mai scontati, per capirli a fondo bisogna entrare a pieno nella mentalità di chi li ha scritti ma di certo dopo pochi ascolti ci si fa subito un’idea della maturazione artistica acquisita.
Nonostante i suoi alti e bassi "Marassi" è uno dei migliori dischi che la band abbia sfornato da quando nel 2003 ha esordito con “The Chestnuts Time”. Un esempio di come si possano sperimentare nuove idee e di come ci si possa reinventare pur rimanendo coerenti con se stessi.
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