Intervista a Dafne: «“Di nuovo me” è un ritorno all’essenza pura»

Dafne è una cantautrice pop rock di Torino. “Di nuovo me” (Senza Dubbi / Believe) è il suo ultimo singolo, un brano che vuole lanciare un forte messaggio di libertà e autenticità. Ecco cosa l’artista ha raccontato alla redazione di StandOut Magazine.

1) C’è stato qualche episodio particolare che ti ha fatto sentire il bisogno di scrivere le tue canzoni? Qual è stato il tuo percorso formativo e che cosa ti ha influenzato di più?

Quando ero più piccola ero molto più timida e avevo costantemente il bisogno di trovare un posto dove poter essere me stessa senza paura. La Musica mi ha teso una mano in questo senso e nonostante io non sia figlia d’arte era come se Lei mi conoscesse meglio di chiunque altro. Mio padre ha introdotto le prime influenze rock facendomi appassionare al genere e a 6 anni strimpellavo con la chitarra di mio fratello “Smoke on the Water”. Crescendo poi l’esigenza di comunicare mi ha portato a scrivere a 14 anni le prime canzoni e non ho più smesso.

2) Parlaci di “Di nuovo me”, il tuo ultimo singolo…

“Di nuovo me” è un ritorno all’essenza pura, un grido contro tutti i limiti sociali che a volte ci spingono a distanziarci da noi stessi fino a perderci.

3) Quanto è importante per te la credibilità? Cantare cose che rispecchiano tua propria personalità sia artistica che vocale?

Essenziale! Penso sia davvero stupido autosabotarsi, duplicare o costruire un’identità non propria in un mondo come quello dell’Arte. L’unico mondo in cui l’uomo può sprigionare tutto ciò che è. È letteralmente autoprivarsi di una libertà che è tua di diritto.

4) Che rapporto hai con il tuo pubblico? C’è un episodio divertente o emozionante che ci vuoi raccontare?

Il mio progetto è ancora molto giovane come la mia fanbase ma in generale sono tipo una bambina a Disneyland quando ricevo dei regali o incontro persone che sostengono la mia Musica. La prima notte in cui è uscito il mio primo brano piangevo letteralmente ad ogni messaggio. È stupendo pensare come la Musica sia in grado di collegare tra loro in maniera così potente diversi mondi intimi umani senza che si conoscano.

5) Hai mai pensato di partecipare a un talent?

Non escludo nulla, voglio vivere quante più esperienze possibili!

Dafne

6) Quanto conta, secondo te, il mondo del web per chi fa musica oggi? Quali sono gli aspetti positivi e negativi?

Inevitabilmente tantissimo. Di per sè i social sono un modo per comunicare in maniera più diretta che si tratti di un progetto o semplicemente di se stessi e questo lo trovo affascinante. Il problema ad oggi è l’uso ossessivo. Utilizziamo un mondo virtuale come se fossero le nuove lenti attraverso cui guardare il mondo, competere per finire più velocemente sotto le grazie di un algoritmo. Potrebbe diventare una corsa pericolosa destinata a perdere se stessi. Ed è uno dei messaggi racchiusi in “Di nuovo me” che, proprio per questo, spinge a vincere questi schemi che ormai fanno parte dei limiti sociali moderni.

6) Cosa ti auguri per il futuro?

6) Mi auguro di cuore che quel mondo che avevo creato da bambina e che curo ogni giorno si alimenti e possa essere un luogo che ispiri attraverso il rock la forza e il coraggio di essere sempre sè stessi.