Sabato 25 gennaio il “BRUTO MINORE TOUR” dei RONIN farà tappa a ROMA. La band, infatti, suonerà al Circolo Fanfulla 5/a (via Fanfulla da Lodi 5/A, ore 22.00 – ingresso gratuito con tessera Arci) e per l’occasione presenterà al pubblico il nuovo disco di inediti “BRUTO MINORE” (BlackCandy Produzioni).
“BRUTO MINORE” è composto da 8 brani originali e una cover, “Tuvan Internationale” degli Hun-Huur-Tu. L’album è ispirato ad una Canzone di Giacomo Leopardi, in cui si immagina il monologo di Marco Giunio Bruto dopo la sconfitta di Filippi e l’assassinio di Giulio Cesare. La sconfitta, temasempre caro all’immaginario dei Ronin, ha per l’uomo di valore un’onorevole via d’uscita nel suicidio, visto come ultimo gesto per rimanere a testa alta di fronte all’insensibilità del Fato e della Natura verso le cose umane e verso i gesti di eroismo. A questo tema si aggiunge però l’effetto straniante che il nome Bruto Minore ha su di noi oggi, evocando anche concetti violenti e appunto brutali col nome Bruto, concetti invece “bassi”, quotidiani o di basso profilo nell’aggettivo Minore, che è infine anche un termine musicale piuttosto importante, soprattutto per i Ronin la cui produzione è per il 90% appunto in Minore.
Per la realizzazione dell’album è stato prezioso l’aiuto del nuovo chitarrista Nicola Manzan (noto come Bologna Violenta e come ex membro di Baustelle, Teatro Degli Orrori etc), del nuovo bassista Roberto Villa (attivo anche come J.D. Hangover, membro di The Gang) e del batterista Alessandro Vagnoni (anche lui membro di Bologna Violenta ed attivo con molti gruppi, tra i quali ricordiamo Bushi e Drovag) che si è subito adattato allo stile asciutto richiesto da questo disco.
Questa la trackilist di “BRUTO MINORE”: “Capriccio”, “Oregon”, “Ambush”, “Bruto Minore”, “Scherzo Quasi Maggiore”, “Scherzo”, “Wicked”, “Tuvan Internationale”, “Bryson”.
Biografia
Nel 1999, Bruno Dorella, allora batterista dei Wolfango, decide di formare un gruppo che unisca il western morriconiano, l’isolazionismo chitarristico e folk mediterraneo. Ci mette un po’ a trovare i musicisti giusti visto il suo retaggio punk, ma nel 2003 vede finalmente la luce il primo ep, semplicemente intitolato Ronin. Questo ep diventa anche la colonna sonora del mediometraggio “Rocca Petrosa” di Cosimo Terlizzi. Sin da subito il gruppo inizia un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Nel 2004 arriva il contratto con la Ghost, che pubblica il primo album (ancora omonimo). Una canzone dell’album, “I Am Just Like You”, entra nella colonna sonora del film “Tu Devi Essere Il Lupo” di Vittorio Moroni e farà parte dei titoli di coda del film “Polvere” di Danilo Proietti e Massimiliano D’Epiro. Il secondo album “Lemming” esce nel 2007 sempre per Ghost ed è disco del mese sulle riviste specializzate Rumore e Blow Up. Alcuni brani di questo album entrano nella colonna sonora del film “Vogliamo Anche le Rose” di Alina Marazzi, di cui i Ronin firmano anche la colonna sonora originale. Il terzo album “L’Ultimo Re” esce nel 2009, sempre su Ghost. Con questo disco prosegue l’attività concertistica nazionale ed internazionale del gruppo. Il quarto album “Fenice” esce invece per Santeria nel 2012, anch’esso vale il titolo di disco del mese per la rivista specializzata Blow Up, e porta il gruppo ad un lungo tour europeo. Nel 2013 esce anche il singolo “Twin Peaks”, in cui i Ronin reinterpretano due celebri temi della serie. Dopo la sonorizzazione dal vivo de “L’Isola” di Kim Ki-Duk, commissionata dal Mosaico Film Festival di Ravenna nel Maggio 2013, ad inizio 2014 esce il film “Il Terzo Tempo” di Enrico Maria Artale, di cui i Ronin compongono ed eseguono la colonna sonora originale. Nello stesso anno escono anche due film di cui i Ronin firmano i titoli di coda: “Match” di Stephen Belber e “Tutto Parla Di Te” di Alina Marazzi. Adagio Furioso è il loro quinto album, ed esce ancora per Santeria, mentre Tannen pubblica il vinile Dopo un anno di tour, neI 2015 pubbIicano due EP. “Staingrad” in viniIe su Tannen, e Io split cd con gli Uyuni per Ia neonata IabeI Area 51. Nel 2016 pubblicano l’EP “Far Out” per OverDrive, iniziando una collaborazione con Francesca Amati (Amycanbe e Comaneci) alla voce, e con il gruppo di danza Nanou per lo spettacolo “Strettamente Confidenziale. Convivio”, presentato al festival Ipercorpo di Forlì. Nel 2017 il Museo Del Cinema di Torino commissiona la sonorizzazione dal vivo de “Lo Sconosciuto” di Tod Browning, dopo di che il gruppo prende una lunga pausa fino al 2019. La formazione vede al momento Bruno Dorella alla chitarra, Nicola Manzan alla chitarra, Roberto Villa al basso ed Alessandro Vagnoni alla batteria. “Bruto Minore” è il nuovo album, ed esce per BlackCandy Produzioni.
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