Finnegan è in Messico da qualche tempo e negli ultimi tempi i Love Ghost stanno realizzando brani da urlo collaborando con artisti del Centro America: prima Veneno, in collaborazione con BLNKO, brano che potremmo definire come tributo al rock anni 90, poi è stata la volta della trap con Haunted House, in collaborazione con FLVCKKA, quindi del rap-rock di Glock, con Dan Garcia. Queste collaborazioni stanno dando modo alla band di cimentarsi in sonorità che le sono consone, e che presentano, tendenzialmente, basi musicali abbastanza aggressive.
Sappiamo, ancora, che questa “fase messicana” deve ancora attuarsi, in quanto usciranno sicuramente i prodotti di altre illustri collaborazioni con artisti come Ritorukai, Go Golden Junk, Phyzh Eye, Jozue, Young Dupe. Anche la produzione gioca a favore del quartetto di Los Angeles, con personalità del calibro di Shantra (l’ultimo album dei Santa Fe Klan), BrunOG (candidato ai Latin Grammy) e SAGA. Ancora, a breve usciranno brani come “Dopeman” con l’artista afrobeat ghanese Camidoh e “Do you Like Me Now” con l’artista Nu Metal Cinnamon Babe.
È proprio BrunOG a produrre il nuovo singolo Snap, che in parte devia dalle sonorità sperimentate precedentemente attraverso un suono maggiormente elettronico. La band, qui, collabora con CHZTER. Come negli altri brani, anche qui la vocalità è chiaramente rap, ma la base è, insolitamente, computerizzata, minimale, a tratti robotica. È prima volta che la band sperimenta sonorità del genere. All’inizio del brano Finnegan propone il suo rap su una base quasi assente, caratterizzata da suoni lievi. Sono solo le percussioni elettroniche a riempire il brano, che comunque è prevalentemente affidato alla voce. La linea vocale è tanto duttile quanto interessante. CHZTER canta nella seconda strofa, in lingua spagnola. Il brano sembra nascondere qualcosa di “non detto”, non colpisce, ma sfiora appena la mente dell’ascoltatore, anche grazie al massiccio uso dell’elettronica.
In sintesi, si tratta di un brano piacevole e molto particolare nella serie messicana che sta interessando da qualche tempo la band. Sicuramente questa esperienza potrebbe aprire nuovi orizzonti per i Love Ghost, che ci hanno abituato a repentini cambi di genere, anche se il grande rock e il grunge rimangono sempre la costante direzionale della band. Una band che in circa sette anni di produzioni e pubblicazioni sta realizzando una discografia monumentale in termini di bellezza e contenuto.
Link streaming: https://open.spotify.com/album/4rmRixiUX5IwM8eafbG46l
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